Nuova stagione e nuovo teatro per la Compagnia Vito Zappalà.
Sarà, infatti, il Teatro Ranchibile di Via Libertà, n. 199 che ospiterà la storica compagnia dialettale reduce dal successo riportato questa estate nella sede di Mondello, reso possibile grazie, anche, alla partecipazione di artisti di fama nazionale e di bravissimi artisti siciliani, che si sono avvicendati sul palcoscenico realizzando ben 40 spettacoli tra varietà, cabaret, teatro e musica. Il cartellone 2014-2015, comprende cinque spettacoli di prosa del repertorio di Vito Zappalà e, quindi, di sicuro gradimento, più una novità: l’opera lirica
“Le Nozze di Figaro” di Mozart, eseguita dall’Accademia Lirica magistralmente diretta dal M° Simone Alaimo.
Ma cominciamo dall’inizio…
Si parte con “Gatta Ci Cova” (sabato 13 e domenica 14 Dicembre) commedia in tre atti di A. Russo Giusti
dove onestà e disonestà si fondono, un intreccio assolutamente originale per uno dei classici del Teatro Siciliano, sullo sfondo di un paese pieno di caratteristiche comari, il sensale, il pretore, il cancelliere, il perito, padrone Isidoro e la sorella ‘Ntonia combattono per la roba a suon di legali!!
Il 24 e 25 Gennaio è la volta di “Faciti Beni ca mali vi nni veni” sottotitolo “I Fratelli Ficicchia” tre atti di L. Capuana e V. Zappalà.
La vicenda narra di un inquieto maestro di scuola elementare, Don ‘Nzulu, che cercherà di placare l’ira tra i fratelli Giovanni e Giacomo, nata a causa di un’eredità ripartita in modo ineguale con preferenza verso il primogenito. L’odio dei fratelli si tramanda ai rispettivi figli: Lisa e Peppino. Ma dietro quest’odio manifesto si cela il folle amore tra i due giovani, che li porterà a calpestare il loro orgoglio e la loro fierezza.
14 e 15 Febbraio “Le Nozze di Figaro” di W.A. Mozart
14 e 15 Marzo “Famiglia perbene” 3 atti di M. Morais e V. Zappalà. Una famiglia borghese: il padre, uomo bonaccione, scaricatore di porto, il quale ha passato la sua vita piena di fatiche e sacrifici per poter fare studiare i figli, di cui uno diventa avvocato. La madre, personaggio comico pieno di fumi e nobiltà (ex lavandaia), la quale però non desidera altro che la sicurezza economica ed è per questo che cerca a tutti i costi di far sposare la figlia ad un barone, il quale però non è altro che un nobile spiantato. La commedia è piena di sorprese e battute comiche, con un lieto finale inaspettato: il matrimonio tra l’avvocato e la cameriera di famiglia.
25 e 26 Aprile “31 e 47 Mortu ca parra” divertentissima commedia in 2 atti di V. Zappalà che mostrerà le vicissitudini di un sindaco di un paesino siciliano alle prese con la concessione del teatro comunale ad una compagnia di commedianti. Tra false sfide a duello e raggiri vari.
23 e 24 Maggio chiude la rassegna “Anziano arzillo cerca moglie: giovane, bella e…” due atti di V. Zappalà nei panni dell’anziano “arzillo” benestante, celibe e senza figli, abituato a frequentare le “donnine” da night. Un giorno decide di prendere moglie e “mettere su famiglia” in modo da avere un erede e donargli tutti i suoi averi, ma viene ostacolato dalla cognata che mira ad avere il patrimonio per se e per i suoi figli… Nonostante tutto riuscirà a sposare una giovane e bella donna, e seguirà un finale a sorpresa!!
Numeroso il cast di attori che affianca Vito Zappalà: si tratta di Teresa, Donato, Francesca, Viviana e Paride Zappalà con i piccoli attori Giada, Walter e Gloria Zappalà ed inoltre, Calogero Spina, Rosangela Cannizzaro, Massimo D’Aleo, Lisa Cacioppo, Arturo Mollica, Rita La Barbera, Salvo Tarantino, Mariella Barbarotto, Paolo Brancati, Simone Alaimo, Gaetano Bruno e Pippo Pitarresi.
Gli spettacoli si effettueranno il Sabato alle ore 21:30 e la Domenica alle ore 18:30
Prezzi, definiti dallo stesso Vito Zappalà, “anticrisi”, per stimolare la gente a frequentare il teatro perché, come asserisce lo stesso capocomico, “ridere fa sempre bene alla salute!”
Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi al botteghino del Teatro in Viale Galatea 6/a, a Mondello, dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:00; telefono 091 451084.